mercoledì 4 gennaio 2017

POST 19

ANATOMIA E PROCESSI COGNITIVI DELL'AMBRA

Cosa è l'anatomia di un colore? Come si può descrivere un processo cognitivo riguardante un colore?
Queste due domande sono funzionali all'analisi del tema in questione in quanto mettono in luce la riflessione innata che un essere compie quando posto di fronte a un quesito.


La definizione della parola 'Anatomia' è: ''scienza che studia gli organismi viventi nella loro struttura esterna e interna, attraverso l’esame diretto, per dissezione, dei singoli apparati, organi, tessuti'' , secondo il vocabolario Garzanti.
Ciò evidenzia prontamente come l'anatomia dell'ambra possa essere descritta sia dalla parte scientifica con composizione chimica, struttura molecolare, morfologia etc, quando ci si riferisce alla pietra o a un oggetto fisico.
L'anatomia, per un colore, è un concetto leggermente differente. Quando si parla di anatomia di un colore si intende ciò che il colore trasmette all'osservatore, e quindi ciò che può essere studiato.
Riferendoci alle situazioni di vita più comuni, l'ambra può evocare nervosismo; un arancione che presto diventa rosso togliendoci la possibilità di continuare il nostro percorso, può evocare piace e languore; il miele di cui viene cosparsa la Seadas (dolce tipico sardo a base di ricotta e miele), il piacere di un abbinamento ben riuscito in campo di vestiario etc.

Tutti questi passaggi sopra descritti sono a loro volta processi cognitivi. Un processo cognitivo è "la sequenza dei singoli eventi necessari alla formazione di un qualsiasi contenuto di conoscenza attraverso l’attività della mente" da Wikipedia.

Quindi un processo cognitivo è l'associare il colore ambrato del semaforo al dovere di rallentare per essere pronti a fermarsi nel caso diventi rosso, è il ricordo, dato dall'esperienza, del dolce sapore del miele che pervade la bocca e il palato.


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